Lontani ma Vicini |  Rubrica a cura dei ragazzi dell’Istituto Sant’Apollinare durante il periodo del coronavirus

Mari Sofia
Liceo Linguistico

COVID-19
(la vita al tempo della pandemia)

Nessuno di noi sa cos’è, ma abbiamo ormai capito che mortale esso è,
il suo nome in tutto il mondo è uguale “COVID-19” e ci fa raggelare.
Un lungo mese è ormai passato da quando in casa ci ha relegato,
una stretta di mano o peggio un abbraccio, potrebbero trascinarci nel suo pericoloso
legaccio.
La pandemia ma che cos’è? Questo è un nome nuovo per me, chi l’ha mai sentita nominare e soprattutto quanto è letale? Quante domande avrei da fare, ma tornerà tutto normale?
La scienza prima o poi lo sconfiggerà, ma per ora uniti da lontano, possiamo solo tenderci la mano, aiutare chi non ha possibilità e per il resto si vedrà.
Con guanti e mascherine siamo tutti uguali, la differenza la fanno gli ospedali in cui combattono fianco a fianco uomini e donne vestiti di bianco, che ci chiedono solo di aspettare ed in casa restare.
Nel frattempo la primavera è arrivata e la casa una prigione è diventata, certo con tutte le comodità, ma senza amici uno che se ne fa?
Non ci resta che comunicare attraverso un sito digitale, certo non è uguale, ma tutto sommato non è niente male, ci fa sentire meno pesante il dramma delle distanze.
Attendiamo fiduciosi che questa situazione passi, senza causare ulteriori disastri!
l’Italia unita ce la farà, questo dice la pubblicità, ma in fondo io ci credo veramente e aspetto l’uscita della gente, per poterci rincontrare ed insieme parlare…
A un metro di distanza certo, ma quello che conta è poterlo fare presto!!!